Cos’è il Delrin? In quali forme è disponibile sul mercato? Ma soprattutto quali vantaggi garantisce l’impiego di questo materiale?
Il POM-C o resina acetalica, denominazione commerciale del poliossimetilene, è un tecnopolimero cristallino ottenuto per estrusione e costituito da catene all’interno delle quali si ripetono un gruppo metilene e un atomo di ossigeno. Questa caratteristica conferisce al materiale alta resistenza, assicurando al contempo un basso costo. Introdotto nel mercato attorno al 1960 è stato impiegato in differenti settori produttivi, dall’industria meccanica di precisione al settore elettrico, elettronico, farmaceutico e alimentare, ma anche in ambito automotive e consumer.
Questo materiale può rappresentare una sorta di via di mezzo tra un metallo e le altre materie plastiche ordinarie, grazie alla combinazione perfetta tra rigidità e leggerezza, resistenza alla trazione, agli urti ripetuti, al creep, alla fatica, ai solventi, ai carburanti e all’umidità, all’abrasione, all’ottimo coefficiente d’attrito, nonché per il comportamento elastico e la stabilità dimensionale.
In commercio esistono differenti semilavorati ottenuti dal POM-C, quali tondi, lastre e barre forate bianche, nere e blu.
I vantaggi del Delrin: materiale dalle ottime performance e a basse emissioni
Come già facilmente comprensibile dal paragrafo precedente, il Delrin è un materiale plastico davvero unico, capace di assicurare molteplici vantaggi a chi lo impiega. Questi elementi rappresentano i tratti distintivi del Delrin, quelli che fanno sì che risulti un materiale davvero ottimale e idoneo a molteplici applicazioni.
Il POM- C o resina acetalica trova i suoi punti di forza in una serie di caratteristiche, quali:
- Eccellente lavorabilità sia alle macchine utensili che con quelle automatiche
- Materiale estremamente stabile che consente l’ottenimento di strette tolleranze dimensionali
- Alta resistenza meccanica
- Buona scorrevolezza
- Basso assorbimento di umidità
- Ottimo isolante elettrico
- Tecnopolimero rigido, pertanto stabile alle alte e alle basse temperature (da -40°C a +100°C)
- Rilascio contenuto di VOC, ovvero di sostanze volatili
- Idoneo per applicazioni in ambito alimentare e farmaceutico.
Per quanto riguarda i punti di debolezza, probabilmente uno degli unici è la facile combustione del Delrin, con conseguente produzione di fumi tossici.
Nel complesso però i vantaggi dati dall’impiego del Delrin superano di gran lunga gli svantaggi, rendendo pertanto questo prodotto ottimale sotto molteplici aspetti, nonché versatile e degno di nota. Ultimo fra tutti inoltre è dato dall’economicità dello stesso, fattore non certo trascurabile.